sabato 4 gennaio 2014

Alfano Re degli omofobi e razzisti.

Quando si parla di fare passi all’insegna della civiltà e del rispetto di tutti l’Italia vomita, sta male, cerca subito di correre ai ripari. Guai rispettare le scelte altrui o adeguarsi ai paesi più civili e all’avanguardia di noi. Così gli elettori scelgono i loro rappresentanti e l’Italia omofoba ha infatti scelto Angelino Alfano, ex amichetto di Berlusconi che ha fondato NCD, Re degli omofobi. Matteo Renzi, neosegretario PD parla di unioni civili e immigrati e subito arriva lo stop da Alfanino: “No alle unioni civili, prima la famiglia”. Evidentemente per Alfano due persone che si uniscono in matrimonio non sono una famiglia, o figliano o restano due single con un certificato di matrimonio fasullo in mano. Due omosessuali sposati, anche se non figliano, sono comunque una famiglia,
quasi per il resto del mondo. Ma in Italia questo ragionamento è assai distante dalla realtà. Poi ribatte sulla Bossi-Fini: “prima la sicurezza dei cittadini”…e certo! Perché la sicurezza dei cittadini dipende dagli immigrati naturalmente. Peccato che Alfanino non guarda il TG del suo ex amichetto Berlusca, il TG5, che sulle tragedie ci sguazza molto volentieri e che riguardano molto più gli italiani che gli stranieri. Del resto, l’Italia razzista cosa può aspettarsi? Maltrattando uno straniero, di sicuro quest’ultimo non resta a guardare, è pur sempre una persona umana, poi se ci sono dei veri fenomeni di delinquenza quello è un altro discorso e va punito. Ma forse Alfanino quando andava a scuola, ha saltato qualche capitolo di storia che raccontava che proprio noi italiani, qualche anno fa, eravamo nella condizione degli immigrati di Lampedusa, fuggire dal paese di origine per trovare una vita migliore…ma senza fare un salto nel passato, pensiamo a quello che sta accadendo adesso in Italia. Alfanino&Co. ci stanno facendo scappare dal nostro paese con le loro trovate preistoriche e incivili, tralasciando temi importantissimi che un paese come l’Italia doveva affrontare già da tempo, senza essere tirato dalle orecchie dall’Europa, come se i problemi dell’Italia fossero soltanto economici. Se lui ha così tanto a cuore le famiglie e la sicurezza degli italiani, perché non ha fatto niente in tutti questi anni in cui è stato al governo?

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